Mercato spagnolo: prospettive di crescita

Forte ripresa dei movimenti turistici spagnoli in Piemonte nel 2022 con margini di crescita della brand awareness della nostra regione.

Dopo il crollo dei movimenti nel 2020 a causa della pandemia, il mercato spagnolo è tornato a crescere. Sebbene già nel 2021 i flussi spagnoli fossero tornati ad aumentare, è il 2022 l’anno che ha registrato una vera e propria ripresa, concentrata principalmente nella destinazione Torino e provincia, area in cui si registrano nel 2022 il 69,7% degli arrivi e il 71,6% delle presenze.

Il ritratto del turista spagnolo corrisponde ad individui di un’età compresa tra i 35 e 54 anni che viaggiano in coppia (40%), in famiglia (31%) o con amici (20%). La stagione preferita dagli spagnoli è l’estate, in particolare i mesi di luglio e agosto, anche se i picchi di prenotazione si registrano nei mesi invernali. L’accomodation più scelta è l’hotel.

Le principali regioni spagnole di provenienza sono: Catalogna (8,37%), Madrid (6,97%), Andalusia (5,17%), C. Valenziana (3,82%), P. Baschi (1,84%) e Galizia (1,69%).

Il brand Piemonte dimostra di poter ancora raggiungere un’awareness consistente: il Piemonte possiede infatti una serie di aspetti che attirano il mercato spagnolo, con un particolare interesse per l’offerta culturale, enogastronomica, paesaggistica e sportiva.

Nei motori di ricerca di Internet, come Google, e all’interno dei canali social (Instagram e TikTok), il Piemonte è riconosciuto come meta turistica. Importanti nella creazione della reputazione della destinazione sono i suggerimenti e i racconti su esperienze da vivere realizzati direttamente dagli utenti: i commenti di questi ultimi sono complessivamente molto positivi e l’hashtag #piemonte corrisponde a più di 3 milioni di post su Instagram. Per quanto riguarda TikTok, c’è spazio di miglioramento: su questo canale, infatti, i contenuti a stampo turistico sono ancora poco presenti.

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