L’ITALIA SI QUALIFICA PER LA FINALE DI LIONE 2019

Netta supremazia dei Paesi scandinavi alla 6° edizione del Bocuse d’Or Europe, con oro alla Norvegia, argento alla Svezia e bronzo alla Danimarca. Miglior piatto la Francia e miglior vassoio la Finlandia. A Curtis Mulpas, del Team Italia con Martino Ruggieri, è andato il premio per il Miglior commis.

Via libera per Lione anche per Finlandia, Francia, Belgio, Ungheria, Islanda, Regno Unito e Italia, che sfideranno i finalisti degli altri continenti alla finale mondiale che si terrà a Lione, nell’ambito del salone Sirha, nel gennaio 2019.

Questi i risultati delle 2 emozionanti e serratissime giornate di competizione all’OVAL Lingotto che l’11 e 12 giugno, nell’ambito di Gourmet ExpoForum, ha visto 20 giovani chef provenienti da tutta Europa sfidarsi per 5 ore e 35 minuti di fronte ad un pubblico entusiasta per accedere all’ambitissima finale del più prestigioso concorso di gastronomia al mondo. Un evento che per due giorni ha consacrato Torino capitale della gastronomia.

“Siamo soddisfatti della risposta positiva a queste selezioni europee del Bocuse d’Or, tanto a livello locale quanto per le numerose delegazioni straniere che sono state a Torino e in Piemonte in questi giorni – dichiarano Antonella Parigi, assessore regionale alla Cultura e al Turismo, e Giorgio Ferrero, assessore regionale all’Agricoltura -. Una forte partecipazione resa possibile anche dai numerosi eventi del programma culturale del Bocuse d’Or OFF. Siamo quindi orgogliosi di aver ospitato questo grande evento internazionale, che ha saputo trasformare Torino e il Piemonte nella capitale europea del gusto e ha visto le nostre eccellenze enogastronomiche protagoniste della competizione: il riso di Baraggia, il formaggio Castelmagno, il filetto di vitellone piemontese e i nostri vini. Un modo per aumentare la consapevolezza sul ruolo dell’Italia nel campo dell’alta cucina, ma soprattutto per posizionare il Piemonte quale territorio di riferimento a livello nazionale e internazionale: per questo continueremo a lavorare per radicare qui l’Accademia Bocuse d’Or Italia, nonché al fianco di Martino Ruggieri per la finale mondiale di Lione”.