Presentati i dati dello studio dell’impatto economico delle stazioni sciistiche di Prato Nevoso, Limone Piemonte e Pian Muné.

Venerdì 23 maggio presso l’ATL del Cuneese sono stati condivisi i principali risultati dello studio sull’impatto delle destinazioni sciistiche del cuneese in ottica di sostenibilità.
La valutazione è stata resa possibile dallo studio condotto in collaborazione con formules attraverso un’analisi di letteratura (analisi serie storiche disponibili sull’occupazione, patrimonio immobiliare e andamento dei movimenti turistici), interviste sul campo rivolte ai visitatori – quasi 1.500 questionari somministrati a turisti ed escursionisti delle stazioni sciistiche nell’ultima stagione invernale – e survey on-line rivolta agli operatori economici della filiera turistica del territorio, oltre ai dati dei focus group di opinion leader qualificati delle tre stazioni individuate come oggetto di analisi: Prato Nevoso (Frabosa Sottana), Limone Piemonte e Pian Munè (Paesana).
L’impatto economico è stato elaborato attraverso il modello econometrico che dalla stima dei movimenti turistici ed escursionistici complessivi nelle tre stazioni per il periodo dicembre 2024-marzo 2025, valutata con il comportamento di fruizione dall’indagine sul campo, permette di ottenere il valore della spesa iniziale pari a €45.860.704.
Tra le voci di spesa principali, vi sono i pernottamenti e le spese in bar e ristoranti, seguite dalle spese per skipass.
L’impatto economico complessivo è stato pari a circa €111 milioni con un moltiplicatore totale pari a 2,38, vale a dire nella stagione sciistica 2024/2025 nelle tre località indagate, per ogni € speso dai visitatori c’è stato un ritorno pari a 2,38€.
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